Tra moglie e marito non mettere il dito, recita l'antico adagio, ma Sonia Mighali, 34enne di Galatina, avrebbe pensato bene di fare l'esatto contrario, minacciando di infilarsi negli affari di casa di un'anziana coppia, non fosse altro per un colpo di testa dell'uomo che, attratto da lei, dopo aver consumato una notte di ardori, si sarebbe visto letteralmente ricattato. La giovane galatinese, secondo quanto contestato dagli inquirenti, avrebbe spillato nel tempo (da ottobre a dicembre dello scorso anno), una cifra notevole, ben 14mila euro. L'anziano, 80enne, sarebbe stato costretto a pagare per comprare il suo silenzio. In caso contrario, lei avrebbe spifferato ogni singolo dettaglio, di quell'avventura, all'ignara moglie del fedifrago.
Ma prima o poi doveva arrivare la resa conti e nella tarda serata di ieri i carabinieri hanno rintracciato ed arrestato la donna, dando esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, emessa dal gip Nicola Lariccia, su richiesta del sostituto procuratore Francesca Miglietta.
Diverse le denunce che hanno fatto scattare l'indagine, con le imputazioni a carico della donna di estorsione continuata, ma anche di rapina. Perché Sonia Mighali non avrebbe soltanto cercato di incastrare l'anziano amante di una notte, poi ribellatosi per esasperazione, ma avrebbe anche depredato un 50enne galatinese. I fatti, in quest'ultimo caso, risalgono al maggio del 2012.
Sullo sfondo, sempre il sesso, usato questa volta come pretesto per avvicinare la preda. La 34enne, infatti, avrebbe fermato l'uomo, in una via del centro, chiedendogli se fosse per caso alla ricerca di una donna e, con un pretesto, gli avrebbe domandato una somma di denaro. Una richiesta di fronte alla quale vi sarebbe stato un netto rifiuto.
Fatto particolare e da non sottovalutare, inoltre, è che la donna, sul fronte dei ricatti ad anziani, è anche recidiva. Nel giugno dello scorso anno fu arrestata per un fatto simile. In quel caso, la vittima aveva nientemeno che 88 anni. La donna avrebbe tentato di convincere l'anziano ad avere un rapporto sessuale, dopo essere salita a bordo della sua auto. Questi non accettò, e le rese comunque 50 euro. Da quel giorno, la giovane l'avrebbe subissato di richieste di denaro, sempre sotto la minaccia di raccontare alla moglie che si erano visti. Anche in quel frangente, i fatti furono denunciati e la ragazza finì in arresto. Ad ammanettarla, in quel caso, gli agenti del commissariato di Galatina.
Fonte: galatina.lecceprima.it
Fonte: http://www.noncipossocredere.com/2012/08/09/una-notte-di-sesso-con-ricatto-paga-o-racconto-tutto-a-tua-moglie/
Nessun commento:
Posta un commento